Allenamento funzionale: la storia di Ivo
Ivo ha 34 anni, un lavoro che gli lascia poco tempo e tanti chili superflui da smaltire. Si sente perso e demotivato: non sa da dove cominciare per ritrovare la forma fisica e l’amore per se stesso. Cerca di non perdersi d’animo, ma è sempre più difficile tener testa ai ritmi incalzanti della vita.
Per fortuna e per puro caso – come spesso capita quando la speranza sembra ridursi al lumicino – ha sentito parlare un giorno da un amico di “allenamento funzionale”. Dopo aver raccolto velocemente qualche informazione sul web, ha deciso di intraprendere questo percorso, perché – si è detto – da qualche parte si deve pure iniziare. E così si è lanciato in questa avventura, ignorando che, proprio grazie al functional training avrebbe ritrovato la felicità perduta.
Meno 40 kg in un anno
Ivo, dopo essersi affidato al personal trainer Macaco, ha perso ben 40 kg in un anno. Gli allenamenti non superavano le due o tre sessioni alla settimana, ma i risultati sono stati incredibili: i primi 10 kg sono andati via velocemente, i restanti 30 gradualmente con una diffusa opera di modellamento.
Perché il dimagrimento non deve essere veloce
Quello di Ivo è stato un dimagrimento corretto e che non ha prodotto antiestetiche conseguenze. Quando, infatti, un soggetto in sovrappeso perde velocemente numerosi chili tende ad avere un eccesso di pelle (soprattutto nei punti critici), smagliature e mancanza di tono.
Questa vicenda dimostra che l’allenamento funzionale rappresenta la soluzione ideale per bruciare calorie nel pieno rispetto del benessere dell’organismo. Gli esercizi, infatti, sono pensati appositamente per stimolare il metabolismo, così da ridurre i grassi in modo corretto e salutare.
Lo step successivo
Dopo aver perso tutti i chili di troppo, Ivo ha intrapreso un lavoro di modellamento e posturale, in modo tale da rinforzare i muscoli e da consentire al corpo di sprecare meno energie, prevenendo in tal modo l’affaticamento muscolare.
Insomma grazie al functional training chi perde peso compie un percorso completo, che gli evita di dover ricorrere in un secondo momento al fisioterapista o all’osteopata.
Gli ulteriori vantaggi della perdita di peso
Oltre ad avere una ricaduta positiva in ambito psicologico e a livello estetico, la perdita di peso ottenuta grazie all’allenamento funzionale è stata per Ivo (e per tutti coloro che decidono di intraprendere questo percorso) anche un toccasana contro i dolori: ne beneficiano – infatti – sia la colonna vertebrale che le gambe, che non devono più sostenere un peso eccessivo.
Un’autentica innovazione nel mondo del fitness
L’allenamento funzionale ha numerosi aspetti positivi: è adatto a tutti, può essere personalizzato a seconda della situazione di partenza ed è finalizzato all’armonia generale dell’organismo.
Di cosa si tratta, esattamente? Il functional training può essere considerato a buon diritto il più efficace allenamento esistente, in quanto migliora il corpo a 360 gradi, non solo dal punto di vista estetico ma anche per le nuove abilità che si acquisiscono.
Nel complesso, gli esercizi sono prevalentemente a corpo libero o al massimo accompagnati da qualche strumento di base, come il bilanciere, la corda, l’elastico e la palla medica.
La novità non consiste nei movimenti in sé, bensì nello scopo dell’allenamento funzionale. Quest’ultimo non riguarda le singole parti del corpo, come i bicipiti, gli addominali, le cosce ecc., ma la persona concepita nella sua totalità. L’organismo, in altri termini, è considerato alla stregua di un sistema: l’equilibrio che viene raggiunto è globale, non limitato a poche fasce muscolari.
I vantaggi del functional training
Chi vuole dimagrire troverà nell’allenamento funzionale un prezioso alleato. Il processo sarà sempre e comunque sano e graduale: questo fattore è molto importante, perché in caso contrario, come già accennato in precedenza, si rischia di andare incontro a inestetismi come la pelle cadente. D’altra parte gli esercizi del training funzionale permettono di raggiungere la forma fisica perfetta senza ricorrere a farmaci, interventi o altre soluzioni del genere.
Coloro che sperimentano tale attività motoria possono godere di numerosi benefici. Il loro corpo diventa più agile, la postura migliora, la colonna vertebrale si rafforza. Il core, formato dalla cintura addominale e dai muscoli dell’anca, si potenzia in maniera straordinaria. Si lavora sui movimenti quotidiani e si impara a eseguirli nel modo giusto: molto spesso, del resto, si inizia con la camminata e con la corsa, con i colpi, i lanci e i salti.
Il concetto di fitness viene rivoluzionato per una serie di motivi. Tale allenamento non solo è incentrato sull’organismo nella sua interezza, ma reinterpreta la vita di tutti i giorni in ottica sportiva. Questa è la ragione per cui chiunque, al di là dell’età e del peso, può dedicarsi a simili esercizi: naturalmente, i problemi alla schiena o alle articolazioni richiedono un personal trainer specializzato.
Come si svolge l’allenamento funzionale?
Optando per questo tipo di ginnastica, non sarà difficile perdere quei fastidiosi kg in eccesso che, purtroppo, non di rado si ripercuotono anche sulla sfera sociale. Chi è in sovrappeso tende a non sentirsi accettato, ha una bassa autostima e non riesce sempre a relazionarsi con gli altri: tutto ciò, però, resterà soltanto un brutto ricordo grazie al functional training.
Gli esercizi, come già anticipato, sono piuttosto facili. Una seduta di base potrebbe prevedere squat, affondi, salto con la corda, trazioni e press con il bilanciere. Talvolta la scheda include lo swing, ossia quel particolare movimento che coinvolge i muscoli posturali, il tronco e l’addome. Il programma varia da persona a persona, ed è influenzato da fattori come la forma fisica e la sedentarietà della vita.
Chi sceglie questa pratica eseguirà, con il passare dei mesi, pushups, kettlebell e burpees. Il livello si innalza man mano, con conseguenze positive sulla forza e sulla coordinazione.
Una dieta di supporto
Sembra scontato, ma è bene precisare che l’allenamento funzionale va associato a uno stile di vita sano e a un’alimentazione equilibrata. È essenziale – infatti – fornire all’organismo tutte le sostanze di cui ha bisogno, senza tralasciare nessun nutriente e facendo attenzione agli zuccheri in eccesso.
Mangiare bene e fare sport è la chiave per un benessere duraturo!
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